La Coppa delle Coppe 1965/66
La Coppa delle Coppe 1965/66 ha visto due novità: la regola del gol in trasferta e la partecipazione di squadre dell’Unione Sovietica. Le principali favorite erano la Juventus di Cinesinho e Salvadore allenata da Heriberto Herrera, il Liverpool di Smith e Thompson con il leggendario Bill Shankly in panca, l’Atletico Madrid e i tedeschi del Borussia Dortmund. Il sorteggio contrappose già al primo turno i bianconeri torinesi contro gli inglesi biancorossi: dopo la vittoria degli italiani per 1-0 al Comunale, il Liverpool riuscì a ribaltare la situazione ad Anfield in quattro minuti grazie ai gol di Lawler e Strong.
Le tre favorite superstiti superarono gli ottavi di finale: l’Atletico agilmente contro i rumeni dello Știința Cluj, il Borussia con qualche affanno contro il CSKA, il Liverpool in scioltezza contro lo Standard Liegi. Ai quarti l’urna propose la sfida tra Atletico Madrid e Borussia. Dopo l’1-1 in Spagna, ai gialloneri di Westfalia bastò uno striminzito 1-0 per accedere alla semifinale. Più semplici gli impegni dei Reds contro gli ungheresi della Honved e del West Ham contro il FC Magdeburg.
Il 5 aprile del 1966 il Borussia Dortmund si presentò a Boleyn Ground contro il West Ham, in un ambiente ostile con un tifo infernale. Al 52’ Peters portò in vantaggio gli inglesi e i gialloneri furono sul punto di capitolare ma nel finale di gara Lothar Emmerich, attaccante venticinquenne nativo di Dortmund, la ribaltò con due reti in un minuto. Il ritorno al Rote Erde Stadion si presentava insidioso ma il solito Emmerich tolse le castagne dal fuoco al primo minuto stoppando una palla all’interno dell’area, concludendo sulla traversa e ribadendo di testa in rete il suo stesso tiro. Al 26’ lo stesso raddoppierà con una gran botta su punizione e il risultato finale sarà di 3-1. L’altra semifinale vedrà il Liverpool prevalere sul Celtic con un punteggio aggregato di 2-1.
La finale e il trionfo giallonero
La finale Liverpool-Borussia Dortmund si disputò il 5 maggio 1966 allo stadio Hampden Park di Glasgow. A causa della forte pioggia, gli spettatori presenti erano solo quarantamila a fronte di una capienza di centomila. Dopo un primo tempo senza emozioni, nella ripresa gli inglesi provarono ad aumentare la pressione mentre i gialloneri agivano di rimessa. Al quarto d’ora Sigfried Held triangolò con Emmerich e mise la sfera alle spalle del portiere inglese. Sette minuti dopo il Liverpool pareggiò grazie a Roger Hunt con l’arbitro che ignorò la segnalazione di fuorigioco del guardalinee. Si andò ai supplementari e al 107’ il centrocampista tedesco Reinhard Libuda tentò un pallonetto da trenta metri per beffare il portiere biancorosso; il tiro finì sul palo ma l’estremo difensore, nel tentativo di rientrare precipitosamente, lo ribadì maldestramente in rete. Il risultato non cambiò e la coppa prese la strada per la Westfalia. Emmerich vinse la classifica cannonieri della Bundesliga e quella stessa estate avrebbe giocato il mondiale in Inghilterra, rimediando però una cocente delusione in finale.