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Coppa delle Coppe

La Coppa delle Coppe, un trofeo dal fascino intramontabile

La Coppa delle Coppe è stata una competizione calcistica UEFA riservata ai club che nella stagione precedente si erano aggiudicati la propria coppa nazionale. La prima competizione ebbe luogo nella stagione 1960-61, sebbene fu riconosciuta dall'UEFA solamente dall'anno successivo. L'ultima stagione in cui si è disputata è stata quella 1998–99, dopo la quale venne assorbita dalla Coppa UEFA. Nel corso dei suoi 39 anni di storia, la Coppa delle Coppe è sempre stata un torneo a eliminazione diretta con gare di andata e ritorno e finale a gara unica, eccezion fatta per la prima stagione. Ciascuna federazione aveva diritto a un solo membro, cui si aggiungeva la squadra campione in carica. A partire dal 1972, la vincitrice della coppa andava a sfidare la detentrice della Coppa dei Campioni per aggiudicarsi la Supercoppa UEFA.

La Coppa delle Coppe: le origini

Come accaduto per la Coppa dei Campioni, anche la nuova competizione nacque su iniziativa di alcuni giornalisti sportivi europei. L'edizione di esordio 1960/61 fu una sorta di esperimento semi-ufficiale che, se da un lato raccolse l'entusiasmo dei tifosi, dall'altro fece storcere il naso alle federazioni che non avevano ancora una coppa nazionale o comunque non la tenevano in grande considerazione. Alcuni club ammessi di diritto rifiutarono addirittura di partecipare (Atletico Madrid e Monaco). A giocarsi la prima edizione furono soltanto 10 squadre, con la Fiorentina che si impose sui Glasgow Rangers. Già a partire dalla stagione successiva, però, l'UEFA prese sotto la propria egida la competizione e tutti i club accettarono di partecipare. Nessun club è riuscito a vincere la Coppa delle Coppe per due anni di seguito, sebbene per otto volte i campioni in carica fossero arrivati in finale.

Coppa delle Coppe

La coppa del Real Saragozza (licenza Creative Commons)

Il declino

Con la trasformazione della Coppa dei Campioni in UEFA Champions League nei primi anni novanta, il prestigio della Coppa delle Coppe cominciò a scemare. La situazione peggiorò nel 1997 con l'ammissione in Champions League di altre squadre oltre ai vincitori del campionato: ormai la Coppa delle Coppe era disputata principalmente da squadre di second'ordine, con soltanto un paio di club più titolati. L'UEFA decise così di abolire la competizione al termine della stagione 1998/99. Le vincitrici delle coppe nazionali avrebbero disputato la Coppa UEFA, successivamente denominata Europa League.

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