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Cosa è la New Wave

Cos'è la New Wave

Cos'è la New Wave

Alla metà degli anni settanta, Europa e Nordamerica sono sconvolte dal breve ma intenso ciclone della musica punk. Da questa rivoluzione fatta di provocazioni, accordi semplici e tanta energia nasceranno una miriade di correnti spesso molto differenti tra loro cui è stato dato il nome di New Wave. Si tratta di un movimento che combina elementi punk, pop, disco, synth-pop e funk nei modi più svariati e il cui arco temporale si colloca tra la fine degli anni settanta e la metà degli ottanta.

Il termine New Wave è apparso per la prima volta negli anni settanta in alcune recensioni dei critici Nick Kent and Dave Marsh in riferimento a Velvet Underground e New York Dolls. È opinione della maggior parte dei critici musicali che il primo disco New Wave sia stato “Meet The Residents” dei Residents, uscito nel 1974, tuttavia l’anno tradizionalmente identificato con la nascita del movimento è il 1977. La nuova tendenza musicale, da alcuni definita anche Post-punk, ha i suoi centri nevralgici in Londra e New York e importanti succursali a Boston, Manchester, Los Angeles e in Ohio.

Breve storia del movimento

Ma in cosa consiste la New Wave di preciso? Per capirlo dobbiamo tornare all’inizio degli anni settanta, quando il rock pareva aver smarrito l’energia degli inizi ed era scaduto in un manierismo scialbo. Alla metà del decennio il punk aveva spazzato via tutto con la potenza elettrica di un temporale estivo e i gruppi che nacquero subito dopo si trovarono a fare i conti con questa rivoluzione. La New Wave è una sintesi ragionata e cosciente di questa dicotomia, una rielaborazione di ciò che era stato il rock filtrata attraverso la rottura del punk.

Cosa è la New Wave

La New Wave (foto Florencia Vardana via Unsplash)

Come detto, la scena musicale New Wave si presenta sin dall’inizio tutt’altro che omogenea. Alcuni mantengono evidenti rapporti con la cruda energia del punk, come nel caso di XTC, Nick Lowe ed Elvis Costello. Altri, soprattutto all’inizio degli anni ottanta, prediligono sonorità più dolci e romantiche con ampio uso di sintetizzatori: Human League, Tears for Fears, Devo, Depeche Mode, Eurythmics. Band come Talking Heads, Police e Bow Wow Wow trovano ognuna il proprio stile inconfondibile, mentre Blondie pesca addirittura dalla Disco Music. In Inghilterra nascono gruppi di influenza dark destinati a divenire immortali come Joy Division e Cure.

Vediamo alcune caratteristiche comuni a (quasi) tutte le band New Wave. Innanzitutto l’uso dei sintetizzatori, soprattutto nel filone synth pop. Band come ABC, Human League, A Flock of Seagulls, Tears for Fears, Depeche Mode, Gary Numan e Simple Minds ne hanno fatto quasi un marchio di fabbrica. C’è poi l’uso smodato delle tastiere rispetto al passato, sebbene alcuni rimangano fedeli alla chitarra come strumento principale. Da segnalare infine la sperimentazione ritmica, diretta conseguenza dell’influenza che la cultura musicale giamaicana e africana ha avuto in molte band New Wave.

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