Spesso ci si chiede quale sia il linguaggio più antico parlato correntemente ancora oggi. Non è facile dirlo con certezza in mancanza di testimonianze scritte, tuttavia ci sono alcuni idiomi che senza dubbio possono essere annoverati fra i più vecchi del mondo. Vediamo quali sono le lingue più antiche del mondo e scopriamone l’affascinante storia.
Ebraico
La lingua sacra della cultura giudaica ha oltre tremila anni di storia e nella sua forma più antica è apparsa intorno al 1200 Avanti Cristo. All’inizio era usata esclusivamente dagli studenti religiosi ma in seguito si diffuse come linguaggio quotidiano degli Israeliti. Caduto in disuso intorno al 400 Dopo Cristo, è stato riportato in auge dal Sionismo e oggi è parlato da circa nove milioni di persone.
Sanscrito
Il Sanscrito è una lingua indoeuropea altrettanto remota. È nata in tempi remoti in ambito religioso, visto che è stata adoperata nei Veda dell’induismo e in altri testi buddisti che risalgono approssimativamente al 1200 Avanti Cristo. Oggi è ancora parlata in alcune forme dai sacerdoti induisti durante le cerimonie e, sebbene sia la prima lingua per soltanto quattordicimila persone, circa l’1% degli indiani è in grado di comprenderla.
Tamil
Circa 80 milioni di persone conversano in Tamil al giorno d’oggi, principalmente in Sri Lanka e alcune aree dell’India. L’opera letteraria più antica, il Tolkāppiyam, risale all’incirca al 300 Avanti Cristo.
Greco
La lingua dei grandi classici era già presente, in alcune forme, intorno al 1300 Avanti Cristo. L’idioma si è evoluto notevolmente nel corso dei secoli e oggi è sensibilmente diverso rispetto a quello parlato ai tempi di Erodoto.
Arabo
L’arabo ha avuto origine nel nord-ovest della Penisola Arabica intorno all’ottavo secolo prima di Cristo e fa parte delle cosiddette lingue semitiche. Anche questo idioma ha subito modifiche drastiche nel corso del tempo e oggi è la lingua madre per 371 milioni di persone, sebbene in tanti lo parlino a causa della sua importanza per la religione islamica.
Cinese
Non esiste una lingua cinese unica: oggi la maggioranza dei cittadini del paese asiatico si esprime in cinese Mandarino ma ci sono altri dialetti come Cantonese, Xiang, Min e Gan. Tutti quanti derivano dal Cinese arcaico che vanta oltre tremila anni di storia, dal momento che sono state ritrovate iscrizioni risalenti al 1123 Avanti Cristo. Anche il cinese è cambiato molto nel tempo ma ci sono dei punti in comune con la lingua parlata secoli or sono.
Latino
La lingua di Roma e dei grandi classici ha una lunga storia. Il protoitalico si è evoluto nel latino antico intorno al 750 Avanti Cristo, mentre il Latino classico è stato in auge tra il 100 A.C. e il 450 D.C. Tra il sesto e il nono secolo ha dato origine alle lingue neoromanze: italiano, francese, portoghese, spagnolo e rumeno. Sebbene non più parlato come prima lingua, viene ancora studiato da chi si avvicina alla letteratura classica.
Euskera
L’Euskera è la lingua dei Paesi Baschi e non fa parte delle lingue indoeuropee. Considerato l’idioma più antico dell’Europa occidentale, viene parlato da circa settecentomila persone. La sua origine resta un mistero a tutt’oggi perché l’Euskera non ha correlazioni con nessun’altra lingua.