Gli attori di Hollywood sono noti per la loro vita mondana intensa a base di party e relazioni sessuali avventurose. A volte però la stessa passione che li ha portati al successo li conduce a una morte prematura. In questo articolo vediamo 7 attori che hanno perso la vita mentre erano impegnati sul set di un film, sia di cause naturali o per qualche bizzarro incidente.
Martha Mansfield
Nata a New York nel 1899, Martha Mansfield era giunta al successo grazie al film “Dr. Jekyll e Mr. Hyde” del 1920, ma la sua stella era destinata a spegnersi prematuramente. Il 29 novembre 1923 l’attrice si stava riposando in un’automobile durante una pausa delle riprese di “The Warrens of Virginia”. Un passante si accese una sigaretta con un fiammifero e lo gettò via, facendolo finire casualmente nel veicolo. Il costume della Mansfield, un vestito altamente infiammabile risalente alla Guerra Civile, prese fuoco immediatamente trasformando l’attrice in una torcia umana. La giovane venne trasportata all’ospedale ma morì il giorno successivo per le gravi ustioni.
Tyrone Power
Padre della cantante Romina Power, Tyrone Power fu un attore molto famoso tra gli anni Trenta e Cinquanta. Nel settembre del 1958 si recò in Spagna per girare il colossal “Salomone e la regina di Saba”, diretto da King Vidor e con Gina Lollobrigida. Quando le riprese erano quasi terminate, il 15 settembre 1958 Power accusò un malore sul set mentre stava girando una scena di scherma con l’amico e collega George Sanders. A nulla valsero le cure immediate e il soccorso in ospedale, dove arrivò già morto all’età di 44 anni.
Vic Morrow
Nato nel Bronx nel 1929 da una famiglia di origine ebraica, Vic Morrow costruì la propria carriera sull’immagine del duro grazie all’altezza e a una mascella squadrata esordendo nel 1955 ne “Il seme della violenza”. L’incidente che pose fine alla sua vita fu uno dei più violenti della storia del cinema e si verificò nel 1982 sul set del film “Ai confini della realtà”. Durante una scena ambientata in Vietnam, il pilota di un elicottero Bell UH-1 Iroquois perse il controllo del veicolo e precipitò a terra. Le sue pale decapitarono Vic Morrow e uccisero le due attrici bambine Myca Dinh Le e Renee Shin-Yi Chen. Il regista John Landis fu inizialmente incriminato ma in seguito venne assolto.
Roy Kinnear
Quest’attore scozzese classe 1934 era conosciuto per il fisico corpulento e la passione per il teatro. Apparso anche nel film “Help!” dei Beatles, a Roy Kinnear fu fatale una caduta da cavallo mentre si trovava a Toledo, in Spagna, per le riprese del film “Il ritorno dei tre moschettieri”. Kinnear si fratturò il bacino e venne portato in un ospedale di Madrid dove però il giorno successivo, 20 settembre 1988, ebbe un infarto che ne causò la morte a soli 54 anni.
Redd Foxx
Nato a Saint Louis nel 1922, Redd Foxx raggiunse la notorietà negli anni Settanta grazie al ruolo del rigattiere Fred Sanford nella sitcom NBC “Sanford and Son”, che gli valse il Golden Globe per il miglior attore in una serie comica. Nel 1991 ebbe un attacco cardiaco sul set dello show “The Royal Family” con Della Reese. Quando Redd Foxx si portò le mani sul petto con espressione sofferente, i colleghi e i membri della troupe si misero a ridere perché convinti che stesse replicando la gag di “Sanford and Son” in cui urlando fingeva di avere un infarto ma, sfortunatamente, in questo caso la cosa era vera e per Foxx non ci fu nulla da fare.
Brandon Lee
Eccoci al caso indubbiamente più famoso, quello di Brandon Lee. Figlio del celebre attore e campione di arti marziali Bruce Lee e di Linda Emery, il giovane faticò a farsi strada a Hollywood. Dopo un paio di produzioni a basso costo tra cui “Resa dei conti a Little Tokyo” con Dolph Lundgren, nel 1993 arrivò la grande occasione con il ruolo del protagonista Eric Draven ne “Il corvo” di Alex Proyas basato sul fumetto omonimo di James O’Barr. Il 31 marzo 1993 Lee stava girando una scena in cui l’attore Michael Massee, che interpretava Funboy, gli spara da circa cinque metri. A seguito di una sfortunata catena di negligenze e casualità, nella pistola assieme alla carica a salve era rimasto un vero proiettile da una scena precedente. Lee si accasciò al suolo colpito all’addome e morì quello stesso giorno a soli 28 anni. Proyas utilizzò controfigure e tecniche di montaggio per completare il film che ebbe un successo enorme. Michael Massee, l’attore che uccise materialmente Lee, cadde in una profonda depressione e da allora interpretò solo piccole parti.
John Ritter
Conosciuto soprattutto per la sua partecipazione nella sitcom “Tre cuori in affitto” e il ruolo di Ben Hanscom nel film tv “It” del 1990, John Ritter è stato un attore talentuoso e versatile. L’11 settembre 2003, mentre si trovava a Burbank sul set della sitcom “8 semplici regole”, ebbe un attacco provocato da dissecazione aortica. Fu ricoverato ma morì la sera stessa, appena sei giorni prima di compire 55 anni.